SCUOLE DEll'INFANZIA
ESCHER, danzare l'infinito
Nell’anno scolastico 2023-24
il Progetto ESCHER, danzare l’infinito ha coinvolto circa 180 alunni
Istituto Comprensivo “Via P.Stabilini”
Istituto Comprensivo “Via Madonna dell’Orto”
“Liceo Artistico Via di Ripetta”
Il Progetto ha esplorato le potenziali interconnessioni tra alcuni concetti proposti da Escher e molti dei contenuti sviluppati nell’avventura del movimento, in chiave artistica e pedagogica.
Diversi ambiti di apprendimento, arte immagine, italiano, musica, matematica, educazione alla cittadinanza, sono stati messi in relazione tra loro in questo percorso transdisciplinare, iniziato con la visita alla Mostra di Escher al Palazzo Bonaparte.
I laboratori nella Scuola Primaria sono stati condotti da Susanna Odevaine, il laboratorio al Liceo Artistico Ripetta è stato condotto da Chiara Casciani e Simona Rossi
Il Progetto ha visto la sua conclusione con le performance aperte al pubblico, realizzate dagli studenti del Liceo Ripetta e dai bambini della Scuola Primaria G.Badini.
EVENTO FINALE delle classi del Plesso Badini Istituto Comprensivo “Via Madonna dell’Orto”
In occasione della giornata conclusiva, che ha avuto luogo Venerdì 31 Maggio al Teatro Due Roma, le docenti Laura Nanni e Anna Saccà, delle due classi quarte della Scuola Primaria Badini, hanno preparato un’esposizione del materiale elaborato dai bambini: testi scritti, disegni, stampe.
Ogni quadro di movimento è stato coreografato con una specifica idea compositiva, nata dall’osservazione e dall’analisi delle immagini e dalle regole di gioco sperimentate nel corso dei laboratori.
La performance finale interpretata dai bambini è stata frutto dei loro lavori.
I quadri coreografici dei due gruppi classe, della durata di circa 18 minuti ciascuno, sono stati danzati davanti al pubblico delle famiglie.
l Progetto Choronde mi ha insegnato che non ci sono solo io al mondo e che siamo tutti come pezzi di un grande puzzle, mi ha aiutato a gestire la rabbia e ad essere meno distratto, anche se ci sto ancora lavorando. Ma soprattutto mi ha insegnato ad essere gentile con i compagni e grazie a tutto questo sono abbastanza cambiato, non solo durante le lezioni del progetto, ma anche come persona.
Flavio IV A
L’argomento che mi è piaciuto di più è stato Moebius, perché è molto creativo il fatto che le file, dopo essersi sparpagliate, creino un ordine con cui svolgere gli scambi. Confrontandomi ho capito che le idee più belle sono quelle che tutti mettono insieme; mi sono sentito molto emozionato e ho notato che nei lavori difficili si prova leggermente fatica e nei miei gruppi molta armonia.
Federico IV B
Inoltre, il Progetto istituisce una rete di collaborazioni tra docenti, artisti ed esperti esterni.
L’insegnante di classe collega il programma didattico ai contenuti artistici ed è coinvolto nell’accompagnare il gruppo classe nel cuore degli apprendimenti. L’esperto esterno conduce i laboratori pratici di creazione e offre al docente strumenti pedagogici innovativi.
I laboratori sono condotti da Giada Bevilacqua, Laura De Carolis, Chiara Casciani, Eleni Tsili, Susanna Odevaine, Chiara Parisi.
